La permanente può trasformare i capelli lisci in splendidi riccioli, ma molte persone si chiedono quali siano i potenziali rischi, soprattutto perché in alcuni casi la permanente causa danni ai capelli. I danni della permanente sui capelli sono una preoccupazione legittima che merita un’attenta considerazione prima di fare questa scelta di styling. Capire come si relazionano la permanente e i danni ai capelli ti aiuta a prendere decisioni informate sulla tua routine di cura dei capelli.

La permanente fa male ai capelli? Questa domanda è stata dibattuta per decenni sia dai professionisti del settore che dai clienti. Sebbene le tecniche moderne siano migliorate in modo significativo, i rischi delle onde permanenti esistono ancora e variano a seconda del tipo di capelli, delle condizioni e dell’abilità del tuo parrucchiere. Il segreto sta nel capire questi rischi e nel prendere le dovute precauzioni. La relazione tra la caduta dei capelli e le procedure di permanente è complessa e coinvolge processi chimici che alterano la struttura naturale dei capelli. I problemi diperdita dei capelli nelle donne si presentano spesso quando si prende in considerazione l’idea di fare la permanente, soprattutto per chi ha già i capelli diradati o fragili. Questa guida completa esplora tutto ciò che c’è da sapere sui rischi della permanente e sulla struttura dei capelli, aiutandoti a soppesare i benefici e i potenziali svantaggi.

Perm damage your hair

Che cos’è la permanente e come funziona?

La permanente (abbreviazione di permanent wave) è un trattamento chimico che rompe i legami naturali dei capelli e li riforma in una nuova forma. Questo processo permette ai capelli lisci di mantenere ricci o onde per diversi mesi. Il procedimento consiste nell’avvolgere i capelli intorno a delle bacchette e nell’applicare soluzioni chimiche che alterano radicalmente la struttura proteica del capello.

Il processo chimico alla base della permanente

Il processo di permanente si basa su due fasi chimiche principali che agiscono sulla struttura interna del capello. In primo luogo, una soluzione alcalina rompe i legami disolfuro che danno ai capelli la loro forma e forza naturale. Questi legami sono fondamentali per mantenere l’integrità del capello, il che spiega perché i problemi legati alle proteine dei capelli danneggiati dalla permanente sono così comuni tra i clienti.

Durante la seconda fase, una soluzione neutralizzante riformerà questi legami nella loro nuova posizione curva intorno alle barre della permanente. Questa ristrutturazione chimica è ciò che permette al modello di ricciolo di diventare “permanente”, anche se i capelli torneranno gradualmente al loro stato naturale man mano che crescono. La comprensione di questo processo spiega perché le discussioni sulla rottura della permanente e sulla perdita dei capelli sono importanti per chiunque prenda in considerazione questo trattamento.

La forza e il livello di pH delle sostanze chimiche utilizzate possono influire in modo significativo sul grado di danneggiamento. Gli stilisti professionisti regolano questi fattori in base al tuo tipo di capelli, ma anche con un’applicazione accurata, un certo livello di alterazione strutturale è inevitabile. Ecco perché il ripristino dei capelli dopo i trattamenti dipermanente richiede spesso cure e prodotti specifici.

Tipi di acconciature che dovresti conoscere

Le moderne tecniche di permanente offrono diverse opzioni che possono influenzare il livello di danneggiamento dei tuoi capelli. Le permanenti alcaline tradizionali utilizzano sostanze chimiche più forti e funzionano più velocemente, ma comportano anche un rischio maggiore di danni, soprattutto per i capelli fini o precedentemente trattati. È più probabile che queste permanenti causino la caduta dei capelli nei soggetti più vulnerabili.

Le permanenti acide utilizzano prodotti chimici più delicati con un livello di pH più basso, il che le rende più sicure per i capelli danneggiati o trattati con il colore. Le permanenti digitali, popolari nei paesi asiatici, utilizzano il calore insieme a sostanze chimiche per creare ricci dall’aspetto più naturale. Ogni tipo di permanente ha effetti diversi effetti a lungo termine della permanente che devono essere considerati con attenzione.

La permanente a onde del corpo crea onde sciolte e dall’aspetto naturale con un’intensità chimica minore rispetto alla tradizionale permanente per ricci. La permanente per onde da spiaggia offre un look più casual e spettinato che richiede meno prodotti chimici e meno tempo di lavorazione. Conoscere i tipi di permanente disponibili ti aiuta a scegliere l’opzione che meglio bilancia i risultati desiderati con i potenziali rischi di danni.

Cosa rende nocivo un permesso?

Gli effetti dannosi della permanente derivano dai processi chimici aggressivi necessari per rompere e riformare i legami dei capelli. Queste sostanze chimiche possono eliminare gli oli naturali, alterare la cuticola del capello e indebolire la struttura generale di ogni ciocca. Il risultato sono spesso capelli fragili e secchi, soggetti a rotture e doppie punte.

Legami chimici e secchezza dei capelli

I danni ai capelli causati dalla permanente si verificano principalmente perché le sostanze chimiche utilizzate devono penetrare in profondità nel fusto del capello per alterarne la struttura. Questa penetrazione altera inevitabilmente l’equilibrio naturale dell’umidità e lo strato protettivo della cuticola del capello. La natura alcalina della maggior parte delle soluzioni per la permanente può sollevare la cuticola del capello, rendendo le ciocche più porose e vulnerabili ai danni ambientali.

La rottura e la riformazione dei legami disolfuro è essenzialmente un danno controllato per ottenere il modello di ricciolo desiderato. Tuttavia, questo processo non può essere completamente invertito, il che spiega perché sorgono problemi di perdita permanente dei capelli, soprattutto quando la permanente viene applicata a capelli già indeboliti. Lo stress chimico può spingere i capelli fragili oltre il loro punto di rottura.

L’eccesso di trattamento si verifica quando i prodotti chimici vengono lasciati in posa troppo a lungo o quando i capelli ricevono più trattamenti chimici in rapida successione. Questo può portare a una grave fragilità, a rotture eccessive e, in casi estremi, a capelli che letteralmente si dissolvono o cadono. La comprensione di questi rischi sottolinea l’importanza di un’applicazione professionale e di una tempistica adeguata.

Rischi del Perming troppo spesso

Le permanenti frequenti amplificano tutti i potenziali rischi di danni associati a questo processo chimico. Le permanenti causano la caduta dei capelli più facilmente quando viene applicata a capelli che non si sono ancora ripresi completamente dai trattamenti precedenti. La maggior parte dei professionisti consiglia di aspettare almeno 6-8 settimane tra una sessione di permanente e l’altra, anche se alcuni tipi di capelli possono richiedere periodi di recupero ancora più lunghi.

La sovrapposizione di trattamenti chimici crea danni cumulativi che possono essere irreversibili. Quando la nuova crescita viene permanentata mentre i capelli trattati in precedenza sono ancora fragili, le zone di sovrapposizione diventano estremamente vulnerabili alla rottura. Questo è particolarmente problematico per le persone che cercano di mantenere un ricciolo omogeneo su tutta la capigliatura.

La tentazione di rifare la permanente quando i ricci iniziano a rilassarsi può portare a un ciclo di danni crescenti. Ogni trattamento successivo agisce su capelli già compromessi, rendendoli più inclini a subire gravi rotture o cambiamenti di texture. Riconoscere quando interrompere questo ciclo è fondamentale per mantenere la salute dei capelli a lungo termine.

La permanente danneggia i capelli?

Sì, la permanente causa un certo livello di danni alla struttura del capello, anche se l’entità varia in base a diversi fattori. Il processo chimico necessario per creare le onde permanenti altera intrinsecamente la struttura proteica dei capelli, rendendoli più fragili rispetto a quelli non trattati. Tuttavia, capire come si verifica questo danno può aiutarti a minimizzarne l’impatto.

Come la permanente chimica influisce sulla struttura dei capelli

La permanente chimica agisce rompendo le proteine della cheratina che conferiscono ai capelli forza e flessibilità. Questo processo crea cambiamenti microscopici nel fusto del capello che ne influenzano sia l’aspetto che le proprietà meccaniche. I segni dei danni della permanente spesso diventano evidenti settimane dopo il trattamento, poiché la struttura indebolita dei capelli risponde allo styling quotidiano e agli stress ambientali.

Lo strato della cuticola, che funge da guscio protettivo esterno del capello, diventa più poroso durante il processo di permanente. Questa maggiore porosità può portare a una più rapida perdita di idratazione, facendo sì che i capelli risultino secchi e opachi. La corteccia, dove avviene l’effettiva formazione dei ricci, subisce i cambiamenti strutturali più significativi che possono influire sulla salute dei capelli a lungo termine.

L’elasticità, che si riferisce alla capacità dei capelli di allungarsi e tornare alla loro lunghezza originale, è spesso compromessa dopo la permanente. I capelli sani possono in genere allungarsi fino al 30% della loro lunghezza senza spezzarsi, ma i capelli permanentati possono perdere questa flessibilità. Questa riduzione dell’elasticità è uno dei motivi per cui le routine di cura dopo la permanente sono così importanti per mantenere la salute dei capelli.

La differenza tra la pettinatura moderna e quella tradizionale

Le moderne tecniche di permanente si sono evolute notevolmente rispetto ai metodi e alle sostanze chimiche aggressive utilizzate decenni fa. Le formulazioni odierne spesso includono agenti condizionanti e proteine studiati per minimizzare i danni durante il processo chimico. Tuttavia, anche questi approcci più delicati comportano la rottura e la riformazione dei legami del capello, causando inevitabilmente alcuni cambiamenti strutturali.

Le permanenti tradizionali si basavano molto su soluzioni alcaline forti che potevano essere estremamente dannose, soprattutto per i capelli fini o trattati con il colore. Questi vecchi metodi spesso portavano a capelli troppo lavorati e fragili, che si spezzavano facilmente e avevano un aspetto artificiale. Gli effetti a lungo termine di questi trattamenti possono essere gravi e duraturi.

Le moderne permanenti acide e i trattamenti a base di enzimi offrono un trattamento più controllato e potenzialmente meno dannoso. Le permanenti digitali combinano calore e sostanze chimiche in modo da creare risultati dall’aspetto più naturale, riducendo teoricamente il tempo di esposizione alle sostanze chimiche. Nonostante questi miglioramenti, le considerazioni sui professionisti della permanente e sul fai-da-te rimangono fondamentali, poiché la tecnica di applicazione corretta influisce in modo significativo sul risultato finale.

Perché alcuni tipi di capelli sono più a rischio

I capelli fini sono particolarmente vulnerabili ai danni della permanente perché la loro struttura più sottile offre una minore resistenza ai trattamenti chimici. Ogni ciocca ha meno strati proteici per assorbire lo stress chimico, rendendo più probabile la rottura. Questo tipo di capelli ha spesso bisogno di trattamenti per la perdita di capelli dopo un trattamento chimico aggressivo.

I capelli precedentemente colorati, decolorati o rilassati chimicamente presentano un rischio molto più elevato di subire gravi danni a causa della permanente. Questi trattamenti hanno già compromesso l’integrità strutturale dei capelli, rendendo potenzialmente catastrofici ulteriori trattamenti chimici. La combinazione di permanente e decolorazione o colore è generalmente da evitare o da affrontare con estrema cautela.

I capelli secchi, danneggiati o troppo lavorati non hanno l’idratazione e il contenuto proteico necessari per sopportare il processo di permanente in modo sicuro. I capelli che già mostrano segni di debolezza, come le doppie punte, l’eccessiva rottura o la mancanza di elasticità, rischiano di deteriorarsi ulteriormente con la permanente chimica. Anche i cambiamenti della struttura e della forza dei capelli dovuti all’età aumentano la vulnerabilità ai danni della permanente.

Signs of perm damage

Segni di danneggiamento dei capelli dopo una permanente

Riconoscere tempestivamente i segnali di allarme dei danni da permanente può aiutarti a prendere provvedimenti correttivi prima che i problemi diventino gravi. I segni dei danni da permanente si sviluppano in genere gradualmente nelle settimane successive al trattamento, anche se i danni più gravi possono essere subito evidenti.

Rottura e secchezza

L’eccessiva rottura è uno dei segni più comuni e evidenti che la permanente ha danneggiato la struttura dei capelli. Queste rotture si verificano spesso a diverse lunghezze dei capelli, creando un aspetto irregolare e spezzato, difficile da acconciare. A differenza del normale spargimento, le rotture dovute alla permanente si verificano in genere lungo il fusto del capello piuttosto che alla radice.

Una secchezza grave che non risponde ai normali trattamenti di condizionamento indica che la permanente ha compromesso la capacità dei tuoi capelli di trattenere l’umidità. Questo tipo di secchezza è spesso diversa da quella ambientale: i capelli possono risultare ruvidi, simili a paglia o fragili al tatto. La manutenzione dei capelli permanentati diventa fondamentale per gestire questa condizione.

Le doppie punte possono moltiplicarsi rapidamente dopo una permanente, comparendo non solo alle estremità ma lungo tutta la lunghezza dei capelli. Questo tipo di danno, chiamato “doppie punte”, indica che il processo chimico ha indebolito la struttura del capello per tutta la sua lunghezza. Se non vengono affrontate tempestivamente, queste spaccature possono risalire il fusto del capello.

Cambiamenti nella struttura o nell’elasticità dei capelli

La perdita di elasticità è un serio indicatore di danni alle proteine causati dai prodotti chimici per la permanente. I capelli sani dovrebbero tornare indietro quando vengono stirati delicatamente, ma i capelli danneggiati possono stirarsi eccessivamente e non riuscire a tornare alla loro lunghezza originale. Questo cambiamento di elasticità spesso precede di diverse settimane la rottura dei capelli.

Le alterazioni della struttura che rendono i capelli gommosi, mollicci o eccessivamente morbidi quando sono bagnati indicano un grave danno proteico. Questa condizione, a volte chiamata “danno chimico”, si verifica quando la struttura proteica del capello è stata fondamentalmente alterata al di là della sua capacità di mantenere la normale consistenza e resistenza. I capelli in queste condizioni sono estremamente fragili e soggetti a rotture.

Un groviglio insolito o un’opacità che non era presente prima della permanente suggerisce che lo strato della cuticola è stato danneggiato in modo significativo. Quando le cuticole dei capelli sono sollevate o danneggiate, le ciocche si agganciano più facilmente l’una all’altra, dando origine a nodi e grovigli che possono causare ulteriori rotture durante la districatura.

Aumento della rottura e delle doppie punte

Il tasso di rottura e di formazione di doppie punte spesso accelera drasticamente dopo una permanente dannosa. Sebbene una certa rottura sia normale per tutti i tipi di capelli, i danni della permanente possono far aumentare il tasso di rottura del 300% o più. Queste rotture eccessive si verificano in genere durante le normali attività come spazzolare i capelli, dormire o manipolarli delicatamente.

Le doppie punte possono sviluppare schemi insoliti dopo un danno alla permanente, tra cui doppie punte multiple da un unico punto o doppie punte che appaiono come punti bianchi lungo il fusto del capello. Questi schemi insoliti indicano che l’integrità strutturale dei capelli è stata gravemente compromessa dal processo chimico.

Le rotture che si verificano in prossimità del cuoio capelluto o nelle aree in cui la soluzione chimica era più concentrata indicano che la permanente era troppo forte per il tuo tipo di capelli o è stata lasciata in posa troppo a lungo. Questo tipo di danno è particolarmente preoccupante perché colpisce la nuova crescita e può influenzare i modelli di crescita futuri dei capelli.

Come prevenire i danni della permanente

La prevenzione è sempre meglio del trattamento quando si tratta di danni da permanente. Prendendo le giuste precauzioni prima, durante e dopo il processo di permanente puoi ridurre notevolmente il rischio di subire gravi danni ai capelli.

Scegli uno stilista professionista

Scegliere un professionista esperto che sappia come fare la permanente ai capelli in modo sicuro è fondamentale per ridurre al minimo i rischi di danni. Cerca stilisti che abbiano una formazione approfondita sui servizi chimici e che si prendano il tempo necessario per valutare le condizioni dei tuoi capelli prima di procedere. Un professionista qualificato eseguirà dei test sulle ciocche e regolerà le formulazioni chimiche in base alle esigenze specifiche dei tuoi capelli.

Le considerazioni sul professionista della permanente e sul fai-da-te dovrebbero privilegiare l’applicazione professionale, soprattutto per chi si avvicina per la prima volta alla permanente o per i capelli danneggiati. I parrucchieri professionisti hanno accesso a prodotti chimici di qualità superiore, a un’attrezzatura adeguata e all’esperienza necessaria per riconoscere quando qualcosa non va come previsto. Inoltre, possono fornire un’azione correttiva immediata in caso di problemi durante la lavorazione.

L’esperienza con il tuo specifico tipo di capelli è particolarmente preziosa nella scelta del parrucchiere. Chi lavora regolarmente con i capelli fini, con i capelli trattati con il colore o con le texture dei capelli etnici capirà meglio le sfide uniche e le precauzioni necessarie per la tua situazione. Non esitare a chiedere informazioni sulla loro esperienza e a vedere esempi del loro lavoro.

Usa i giusti prodotti per capelli e la giusta cura

I consigli per la preparazione dei capelli prima della permanente includono l’uso di trattamenti proteici e maschere condizionanti nelle settimane precedenti l’appuntamento. Tuttavia, evita il condizionamento immediatamente prima della permanente, perché può creare una barriera che impedisce ai prodotti chimici di funzionare correttamente. I capelli puliti e senza accumuli di prodotto consentono una distribuzione più uniforme dei prodotti chimici.

Scegliere prodotti per capelli specificamente formulati per i capelli trattati chimicamente può fare una differenza significativa nei risultati e nella salute dei tuoi capelli. I migliori prodotti per la cura dei capelli danneggiati dalla permanente includono in genere shampoo senza solfati, trattamenti proteici e maschere condizionanti profonde progettate per riparare e rafforzare la struttura dei capelli danneggiati.

La cura post-permanente richiede di evitare attività che potrebbero stressare i capelli appena trattati. Per questo è necessario attendere almeno 48 ore prima di fare lo shampoo, evitare gli strumenti di styling a caldo e dormire su federe di seta o di raso per ridurre l’attrito. Per ridurre al minimo i danni, è necessario seguire una routine di cura per le prime settimane dopo il trattamento.

Si possono riparare i capelli permanentati danneggiati?

Mentre i danni gravi alla permanente non possono essere completamente annullati, molti tipi di danni possono essere migliorati in modo significativo con una cura adeguata e trattamenti professionali. Il segreto è agire rapidamente e utilizzare approcci mirati per affrontare specifici tipi di danni.

Trattamenti di condizionamento profondo e idratazione

I trattamenti di condizionamento profondo e di idratazione costituiscono la base di qualsiasi routine di riparazione dei danni della permanente. I trattamenti proteici possono aiutare a colmare temporaneamente le lacune nella struttura dei capelli danneggiati, mentre i trattamenti idratanti affrontano la secchezza che comunemente segue la lavorazione chimica. L’alternanza tra trattamenti proteici e idratanti dà in genere i migliori risultati.

Trattamenti professionali come Olaplex o tecnologie simili per la creazione di legami possono aiutare a ricollegare alcuni dei legami disolfuro rotti che sono stati danneggiati durante il processo di permanente. Questi trattamenti agiscono a livello molecolare per ripristinare parte della forza e della flessibilità originali dei capelli, anche se non possono annullare completamente tutti i danni della permanente.

Il tempo necessario per guarire da un danno da permanente varia a seconda della gravità del danno e del tasso di crescita naturale dei tuoi capelli. I danni minori possono migliorare nel giro di 6-8 settimane con una cura adeguata, mentre i danni gravi possono richiedere diversi mesi di trattamento intensivo o possono essere risolti solo tagliando le parti danneggiate.

Quando tagliare e ricominciare da capo

A volte il trattamento più efficace per i capelli permanentati gravemente danneggiati è il taglio strategico per rimuovere le parti più danneggiate. Questo approccio è particolarmente necessario quando i capelli hanno perso molta elasticità o quando le rotture si verificano su tutta la lunghezza e non solo sulle punte.

Un taglio graduale nell’arco di diversi mesi può aiutarti a mantenere una certa lunghezza eliminando i danni. Questo approccio funziona bene in caso di danni moderati in cui la struttura del capello è compromessa ma non completamente distrutta. La collaborazione con un parrucchiere esperto può aiutarti a sviluppare un piano di taglio che mantenga lo stile e dia priorità alla salute dei capelli.

Nei casi di danni gravi, in cui i capelli sono diventati gommosi, sciolti o estremamente fragili, il taglio di capelli sani può essere l’unica opzione possibile. Anche se può essere emotivamente difficile, ripartire da zero con capelli sani costituisce la migliore base per lo styling futuro e impedisce che ulteriori danni continuino a influenzare la nuova crescita.

Dovresti fare la permanente?

La decisione di fare una permanente deve basarsi su una valutazione realistica delle condizioni attuali dei tuoi capelli, dei tuoi obiettivi di styling e della tua volontà di impegnarti nella necessaria routine di cura successiva. Comprendere i benefici e i rischi ti aiuterà a fare una scelta consapevole.

Valutare la salute dei capelli prima della permanente

Prima di prendere in considerazione qualsiasi trattamento chimico, è fondamentale una valutazione onesta delle condizioni attuali dei tuoi capelli. I capelli che mostrano già segni di danneggiamento, come eccessiva rottura, doppie punte o mancanza di elasticità, non sono un buon candidato per la permanente. Chi dovrebbe evitare la permanente è chi ha capelli gravemente danneggiati, troppo lavorati o estremamente fini.

Trattamenti chimici recenti, come colorazioni, evidenziazioni, rilassamento o permanenti precedenti, aumentano notevolmente il rischio di danni dovuti a ulteriori trattamenti chimici. La maggior parte dei professionisti consiglia di attendere almeno 6-8 settimane tra un trattamento chimico e l’altro, anche se alcuni tipi di capelli possono richiedere periodi di recupero più lunghi.

Bisogna anche considerare i cambiamenti legati all’età nella struttura e nella forza dei capelli. I capelli spesso diventano più fini e fragili con l’età, rendendoli più suscettibili ai danni chimici. Anche i cambiamenti ormonali, i farmaci e le condizioni di salute possono influenzare la risposta dei capelli ai trattamenti chimici.

Alternative per aggiungere volume o riccioli

Le alternative alla permanente tradizionale includono metodi di styling senza calore che possono creare ricci e onde temporanei senza danni chimici. Tecniche come il plopping, lo scrunching con prodotti che migliorano i ricci e i metodi di arricciatura durante la notte possono creare una bella texture per chi ha i capelli naturalmente mossi.

Le opzioni di styling senza calore per i capelli mossi o ricci includono l’intreccio dei capelli umidi per ottenere le onde, l’uso di rulli di schiuma o la prova di riccioli a spillo per un look di ispirazione vintage. Questi metodi richiedono un maggiore impegno quotidiano ma eliminano il rischio di danni chimici e ti permettono di cambiare look ogni volta che lo desideri.

I metodi di arricciatura temporanea che utilizzano strumenti riscaldati, pur non essendo del tutto esenti da danni, causano meno danni strutturali rispetto alle permanenti chimiche se utilizzati correttamente con i protettivi termici. I moderni ferri arricciacapelli, le bacchette e i rulli caldi possono creare ricci di lunga durata che possono essere rinfrescati quotidianamente senza doverli rendere permanenti.

Bilanciare stile e salute dei capelli

Trovare il giusto equilibrio tra il raggiungimento del look desiderato e il mantenimento della salute dei capelli richiede una valutazione onesta delle tue priorità e aspettative realistiche. Se i tuoi capelli sono già danneggiati o deboli, potrebbe essere necessario privilegiare la salute rispetto allo stile per evitare un ulteriore deterioramento.

Valuta se le esigenze di manutenzione dei capelli permanentati si adattano al tuo stile di vita e al tuo budget. I capelli permanentati richiedono in genere prodotti specifici, trattamenti condizionanti più frequenti e un’attenta gestione, tutte cose che comportano un impegno economico e di tempo costante.

La longevità dei risultati della permanente varia in modo significativo in base al tipo di capelli, alla cura successiva e ai fattori ambientali. Capire che la permanente si rilassa gradualmente nell’arco di 3-6 mesi può aiutarti a decidere se la natura temporanea dei risultati giustifica i potenziali rischi e i requisiti di manutenzione.

perms cause hair loss

La permanente può danneggiare i capelli?

La risposta diretta è sì: la permanente può causare danni ai capelli in misura variabile. Comprendere i meccanismi alla base di questi danni ti aiuta a decidere con cognizione di causa se la permanente è adatta al tuo tipo e alle tue condizioni di capelli.

Come funziona la permanente e quali sono i rischi?

La permanente funziona rompendo chimicamente i legami proteici naturali dei capelli e riformandoli in una nuova forma. Questo processo causa intrinsecamente un certo livello di danno strutturale perché comporta la distruzione e la ricostruzione controllata della struttura interna del capello. Le sostanze chimiche utilizzate devono essere abbastanza forti da penetrare nel fusto del capello e alterarne la struttura fondamentale.

I rischi principali includono la perdita della struttura proteica, l’aumento della porosità, la riduzione dell’elasticità e la compromissione della ritenzione di umidità. Questi cambiamenti rendono i capelli più vulnerabili ai danni ambientali, ai danni da calore e alle sollecitazioni meccaniche dovute allo styling e alla manipolazione quotidiana. Anche quando il trattamento viene eseguito alla perfezione, è inevitabile che si verifichi un certo livello di cambiamento strutturale.

Il tempo di lavorazione, la forza chimica e la tecnica di applicazione influenzano il grado di danneggiamento. Una lavorazione eccessiva può portare a una grave fragilità, a rotture eccessive e, in casi estremi, a capelli talmente danneggiati da dover essere tagliati. Comprendere questi rischi aiuta a stabilire aspettative realistiche sui risultati della permanente.

Segni comuni di danneggiamento dei capelli a causa della permanente

I segni di allarme dei danni della permanente spesso si sviluppano gradualmente nelle settimane successive al trattamento. I primi segni possono essere impercettibili, come un leggero aumento dei grovigli o una diversa sensazione della texture dei capelli. I segni più evidenti includono rotture eccessive, doppie punte e capelli ruvidi o simili a paglia.

I danni più gravi si manifestano con capelli che si allungano eccessivamente quando sono bagnati, si spezzano facilmente quando sono asciutti o sviluppano una consistenza insolita che sembra gommosa o molliccia. Anche le alterazioni del colore, come i capelli che appaiono più chiari o che sviluppano un’indesiderata tonalità di ottone, possono indicare un danno chimico dovuto al processo di permanente.

Cambiamenti nel modello di ricciolo che non erano previsti, come capelli che diventano più crespi che ricci, o ricci che cadono dopo pochi giorni dal trattamento, suggeriscono che la struttura del capello è stata compromessa. Questi cambiamenti spesso indicano che il processo chimico è stato troppo duro per le condizioni dei capelli.

Come minimizzare i danni quando si fa la permanente

Per ridurre al minimo i danni della permanente è necessario scegliere il momento giusto per il trattamento. I capelli devono essere nelle condizioni più sane possibili, ben idratati ma non eccessivamente condizionati e privi di trattamenti chimici recenti. Il test delle ciocche aiuta a determinare il tempo di trattamento e la forza chimica appropriati per il tuo specifico tipo di capelli.

L’applicazione professionale è fondamentale per ridurre al minimo i danni. I parrucchieri esperti sanno come sezionare i capelli in modo corretto, applicare i prodotti chimici in modo uniforme e monitorare la lavorazione per evitare un eccesso di trattamento. Inoltre, hanno accesso a prodotti chimici e neutralizzanti di qualità superiore che possono ridurre il rischio di danni.

La cura post-trattamento ha un impatto significativo sul risultato finale e sulla salute dei capelli a lungo termine. Seguire le istruzioni professionali per la cura post-trattamento, utilizzare prodotti appropriati ed evitare attività che stressino i capelli appena permanentati può fare la differenza tra risultati di successo e capelli danneggiati.

Come riparare i capelli dopo una permanente

La riparazione dei capelli danneggiati dalla permanente richiede un approccio sistematico che affronti i tipi specifici di danni causati dal trattamento chimico. Il successo dei tentativi di riparazione dipende dalla gravità del danno e dalla rapidità con cui si inizia il trattamento.

I migliori prodotti per la cura dei capelli per i capelli danneggiati dalla permanente

I trattamenti proteici sono essenziali per riparare i danni strutturali causati dai prodotti chimici della permanente. Cerca prodotti che contengano proteine idrolizzate in grado di penetrare nel fusto del capello e di colmare temporaneamente le lacune della struttura danneggiata. Tuttavia, i trattamenti proteici devono essere bilanciati con trattamenti idratanti per evitare un sovraccarico di proteine.

Le maschere di condizionamento profondo formulate specificamente per i capelli danneggiati chimicamente possono aiutare a ripristinare l’equilibrio dell’idratazione e a migliorare la consistenza dei capelli. I prodotti che contengono ceramidi, oli naturali e umettanti sono particolarmente efficaci per affrontare la secchezza e la fragilità comuni dopo i danni della permanente.

I trattamenti leave-in e i sieri studiati per i capelli danneggiati possono fornire protezione e riparazione tra un lavaggio e l’altro. Cerca prodotti che contengano ingredienti come i siliconi per lisciare, gli oli naturali per idratare e la protezione dai raggi UV per prevenire ulteriori danni ambientali.

Trattamenti professionali per ripristinare la salute dei capelli

I trattamenti professionali per ripristinare la salute dei capelli includono trattamenti proteici di livello professionale che possono migliorare significativamente la forza e l’elasticità dei capelli. Questi trattamenti sono in genere più concentrati ed efficaci rispetto alle opzioni casalinghe, ma richiedono anche un’applicazione professionale per evitare un eccesso di trattamento.

Olaplex e trattamenti simili per la costruzione di legami lavorano a livello molecolare per ricollegare i legami disolfuro rotti. Anche se questi trattamenti non possono invertire completamente i danni della permanente, possono ripristinare parte della forza originale dei capelli e ridurre le rotture in corso.

I trattamenti a vapore e i servizi di condizionamento profondo possono aiutare a migliorare i livelli di idratazione e la struttura dei capelli. I trattamenti di condizionamento professionali spesso penetrano più in profondità rispetto ai trattamenti casalinghi e possono offrire benefici più duraturi ai capelli danneggiati.

Quanto tempo ci vuole per riprendersi da un danno da permanente

I tempi di recupero variano notevolmente in base alla gravità del danno e all’efficacia del trattamento. I danni lievi possono migliorare entro 4-6 settimane di trattamento costante, mentre quelli moderati possono richiedere 2-3 mesi di trattamento intensivo per vedere un miglioramento significativo.

I danni gravi che hanno compromesso la struttura fondamentale del capello possono non essere mai recuperati completamente. In questi casi, l’attenzione si sposta sulla prevenzione di ulteriori danni e sul mantenimento dei capelli nelle loro condizioni attuali, fino a quando non sarà possibile tagliarli gradualmente con la crescita di nuovi capelli sani.

Il ciclo di crescita dei capelli implica che la sostituzione completa dei capelli danneggiati con una nuova crescita richiede 2-3 anni per la maggior parte delle persone. Durante questo periodo, la cura e la protezione costante dei capelli esistenti è fondamentale per mantenere la lunghezza e gestire i danni.

Esistono alternative più sicure alla permanente tradizionale?

La moderna tecnologia di styling offre diverse alternative alle tradizionali permanenti chimiche che possono creare risultati simili con meno rischi di danni. Conoscere queste alternative ti aiuterà a ottenere il look che desideri preservando la salute dei capelli.

Opzioni di styling senza calore per i capelli mossi o ricci

I metodi di styling senza calore possono creare bellissimi ricci e onde senza i danni strutturali associati alle permanenti chimiche. Le tecniche di intreccio notturno, i twist-out e i nodi bantu possono creare una texture duratura utilizzando solo umidità e prodotti per lo styling.

I prodotti per migliorare i ricci come le mousse, i gel e le creme possono aiutare a migliorare la texture naturale dei tuoi capelli e a creare ricci o onde più definiti. Il “metodo della ragazza riccia” e altri approcci simili si concentrano sulla lavorazione del modello naturale dei tuoi capelli piuttosto che sulla lotta contro di esso.

I set a rullo che utilizzano rulli di varie dimensioni possono creare ricci stretti e onde morbide. Sebbene questo metodo richieda tempo e pratica, può creare risultati duraturi senza bisogno di calore o sostanze chimiche. I rulli di schiuma, i rulli magnetici e le aste flessibili creano diversi tipi di ricci.

Temi semipermanenti e tradizionali: Qual è la soluzione migliore?

Semipermanente vs. permanente tradizionale: qual è la soluzione migliore? dipende dagli obiettivi dei tuoi capelli e dalla loro tolleranza ai danni. Le opzioni semi-permanenti come la permanente giapponese o la permanente digitale utilizzano processi chimici modificati che possono essere più delicati rispetto alla tradizionale permanente alcalina, anche se comportano comunque un trattamento chimico.

Le permanenti a onde del corpo e altre opzioni di permanenza dolce utilizzano sostanze chimiche più delicate e creano ricci più morbidi che possono essere meno dannosi rispetto alle permanenti a ricci stretti. Queste opzioni sono spesso adatte a chi desidera un miglioramento sottile della texture piuttosto che una creazione di ricci drammatici.

I metodi di miglioramento temporaneo dei ricci che utilizzano lozioni fissanti, mousse e tecniche di styling possono creare risultati simili alla permanente che durano da alcuni giorni a una settimana. Sebbene questi metodi richiedano un’applicazione più frequente, eliminano il rischio di danni chimici permanenti.

Come fare la permanente per capelli in modo sicuro

Se decidi di procedere con la permanente nonostante i rischi, seguire i protocolli di sicurezza può aiutarti a minimizzare i danni e a migliorare le possibilità di ottenere buoni risultati.

Consigli per la preparazione dei capelli prima della permanente

Preparare i capelli in modo adeguato prima della permanente è fondamentale sia per la sicurezza che per i risultati. I consigli per la preparazione dei capelli prima della permanente includono l’assicurarsi che i capelli siano sani, puliti e privi di accumuli di prodotto. I trattamenti di condizionamento profondo nelle settimane precedenti l’appuntamento possono aiutare a rinforzare i capelli, ma evita il condizionamento immediatamente prima del trattamento.

Il test delle ciocche è essenziale per determinare il tempo di lavorazione e la forza chimica appropriati per i tuoi capelli. Questo test consiste nell’applicare la soluzione della permanente su una piccola sezione di capelli per osservare la velocità e l’efficacia della lavorazione. I risultati del test delle ciocche guidano l’applicazione della permanente vera e propria.

Evita i trattamenti chimici come la colorazione, l’evidenziazione o il rilassamento per almeno 2-4 settimane prima della permanente. I capelli che sono stati trattati chimicamente di recente sono più vulnerabili ai danni e potrebbero non reggere bene la permanente. L’attesa permette ai capelli di riprendersi e stabilizzarsi prima di un ulteriore stress chimico.

Scegliere la soluzione di permanente giusta per il tuo tipo di capelli

Per scegliere la soluzione di permanente più adatta al tuo tipo di capelli è necessario conoscere le diverse formulazioni chimiche disponibili e la loro idoneità alle varie condizioni dei capelli. Le permanenti alcaline funzionano più velocemente e creano ricci più forti ma sono più dannose, soprattutto per i capelli fini o precedentemente trattati.

Le permanenti acide utilizzano sostanze chimiche più delicate e sono più adatte ai capelli danneggiati, fini o trattati con il colore. Sebbene non creino ricci stretti come le permanenti alcaline, causano meno danni strutturali e spesso danno luogo a una texture più naturale.

Le permanenti enzimatiche e altre formulazioni speciali offrono opzioni intermedie che possono fornire risultati migliori per determinati tipi di capelli. Lavorare con uno stilista esperto che conosca queste diverse opzioni è fondamentale per scegliere il trattamento più adatto ai tuoi capelli.

Una routine di cura per ridurre al minimo i danni

La routine di cura successiva per ridurre al minimo i danni inizia subito dopo la permanente e continua per diverse settimane. Evita di lavare i capelli per almeno 48 ore dopo il trattamento per permettere ai legami chimici di stabilizzarsi completamente. Quando ti lavi, usa acqua tiepida e shampoo delicati e senza solfati.

Il condizionamento profondo deve diventare una parte regolare della tua routine, possibilmente settimanale per il primo mese dopo la permanente. Alterna trattamenti proteici e idratanti in base alla risposta e alle esigenze dei tuoi capelli. Un trattamento eccessivo può appesantire i ricci, mentre un trattamento insufficiente può portare a secchezza e rottura.

Per evitare che i capelli si spezzino a causa della permanente, evita di usare strumenti per lo styling a caldo per almeno due settimane dopo il trattamento. Quando riprendi lo styling a caldo, utilizza sempre prodotti termoprotettivi e mantieni le temperature moderate. Dormi su federe di seta o di raso per ridurre l’attrito e prevenire i grovigli.

Chi è più a rischio di danni?

Alcuni individui e tipi di capelli corrono rischi significativamente più elevati quando si sottopongono alla permanente. Comprendere questi fattori di rischio aiuta a determinare se la permanente è adatta alla tua situazione.

Combinare la permanente con il decolorante o il colore

La combinazione di permanenti e decolorazione o colore rappresenta uno dei maggiori rischi di gravi danni ai capelli. Il decolorante elimina la melanina naturale dei capelli e indebolisce la loro struttura proteica, rendendoli estremamente vulnerabili a ulteriori trattamenti chimici. La permanente sui capelli decolorati spesso provoca gravi rotture o la perdita completa dei capelli nelle aree trattate.

I capelli precedentemente colorati, anche con tinture delicate, hanno una struttura proteica alterata che potrebbe non rispondere in modo prevedibile alle sostanze chimiche della permanente. L’interazione tra i diversi trattamenti chimici può causare reazioni inaspettate, tra cui cambiamenti di colore, alterazioni della struttura o cedimenti strutturali.

Se hai i capelli colorati e vuoi fare la permanente, la maggior parte dei professionisti consiglia di aspettare almeno 4-6 settimane tra un trattamento e l’altro e di effettuare dei test approfonditi sulle ciocche. In alcuni casi, l’approccio più sicuro è quello di scegliere tra la colorazione chimica e la permanente piuttosto che tentare entrambe.

Usare lo Styling a caldo su una permanente fresca

L‘utilizzo di uno styling a caldo su capelli freschi di permanente può causare gravi danni perché i capelli trattati chimicamente sono più vulnerabili ai danni del calore. Il processo di permanente indebolisce temporaneamente la struttura dei capelli, rendendoli più suscettibili alla rottura e alle alterazioni della struttura dovute alle alte temperature.

Lo styling a caldo nelle prime due settimane dopo la permanente può disturbare il modello di ricci appena formato e far sì che la permanente si rilassi prematuramente. Inoltre, il calore può rendere i capelli, già indeboliti, fragili e spezzarsi, soprattutto nei punti in cui i capelli si avvolgono intorno agli strumenti di riscaldamento.

Se è necessario fare la permanente con il calore, aspetta almeno due settimane dopo la permanente e usa sempre prodotti termoprotettivi. Mantieni le temperature moderate (sotto i 300°F) e limita il tempo di esposizione al calore. L’asciugatura all’aria e i metodi di styling senza calore sono assolutamente da preferire per i capelli appena permanentati.

Come evitare che i capelli si danneggino a causa della permanente

Per prevenire i danni che si verificano dopo una permanente, è necessario prendersene cura con costanza ed evitare le pratiche che mettono a dura prova i capelli trattati chimicamente.

Attendere tra un trattamento e l’altro

L‘attesa tra un trattamento e l’altro è fondamentale per permettere ai capelli di riprendersi dal trattamento chimico. La maggior parte dei professionisti consiglia di aspettare almeno 6-8 settimane tra una permanente e l’altra, anche se alcuni tipi di capelli potrebbero aver bisogno di 12 settimane o più. Questo periodo di attesa permette al fusto del capello di recuperare forza e idratazione.

Durante il periodo di attesa, concentrati sui trattamenti riparatori e rinforzanti piuttosto che su ulteriori trattamenti chimici. Condizionamenti profondi, trattamenti proteici e manipolazioni delicate possono aiutare a ripristinare la salute dei capelli e a migliorare la loro capacità di resistere ai trattamenti futuri.

La fretta di rifare la permanente quando i ricci iniziano a rilassarsi è una delle cause più comuni di gravi danni alla permanente. Ogni trattamento aggiuntivo agisce su capelli già compromessi, aumentando esponenzialmente il rischio di rotture e danni strutturali.

Salta gli strumenti termici dopo la permanente

Evita gli strumenti termici dopo una permanente per almeno le prime due settimane e riducine l’uso in seguito. I capelli trattati chimicamente sono più suscettibili ai danni del calore e la combinazione di stress chimico e termico può essere devastante per la struttura del capello.

Quando riprendi l’acconciatura a caldo, investi in strumenti di alta qualità con impostazioni di temperatura regolabili e utilizza sempre prodotti termoprotettivi. Gli strumenti in ceramica o tormalina distribuiscono il calore in modo più uniforme e possono causare meno danni rispetto alle alternative più economiche.

Scegli metodi di styling senza calore come lo scrunching con creme per ricci, le tecniche di plopping e l’asciugatura all’aria per mantenere il tuo modello di ricci senza ulteriore stress. Questi metodi spesso producono risultati più naturali e proteggono l’integrità dei tuoi capelli.

Confronto tra permessi professionali e fai da te

Tipo di trattamento Rischio di danno Durata Livello di manutenzione Ideale per
Perm alcalino tradizionale Alta 3-6 mesi Alta Capelli resistenti e grossi
Perm acida Media 2-4 mesi Media Capelli fini e danneggiati
Perm digitale Media 4-6 mesi Media Ricci dall’aspetto naturale
Perm a onde del corpo Medio-bassa 2-3 mesi Basso Volume e onde sottili
Styling a caldo Medio-basso 1-3 giorni Basso Styling temporaneo
Metodi senza calore Molto basso 1-2 giorni Basso Miglioramento quotidiano dei ricci

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FAQs per La permanente può danneggiare i capelli: cosa devi sapere?

Che cos'è esattamente la permanente e come modifica i capelli?

La permanente è un trattamento chimico che rompe e riforma i legami proteici dei capelli per creare ricci o onde permanenti che durano 3-6 mesi.

Quali tipi di permanente sono meno dannosi?

Le permanenze acide e le permanenze a onde corporee sono generalmente meno dannose delle tradizionali permanenze alcaline perché utilizzano sostanze chimiche più delicate e creano ricci più morbidi.

In che modo la permanente danneggia chimicamente i capelli?

La permanente danneggia i capelli rompendo i legami proteici essenziali, aumentando la porosità, riducendo l’elasticità e alterando il naturale equilibrio di idratazione dei capelli.

I danni alla permanente sono permanenti?

Alcuni aspetti dei danni da permanente, come le modifiche alla struttura del capello e la riduzione dell’elasticità, possono essere permanenti e risolti solo tagliando i capelli danneggiati.

Chi dovrebbe evitare la permanente?

Le persone con capelli gravemente danneggiati, eccessivamente lavorati, fini o trattati chimicamente di recente dovrebbero evitare la permanente per evitare ulteriori danni.

Quali sono i segnali di allarme di un danno alla permanente?

I segnali d’allarme sono l’eccessiva rottura, la perdita di elasticità, l’insolita secchezza, i cambiamenti di consistenza e il rapido sviluppo delle doppie punte.

Come puoi minimizzare i danni della permanente?

Riduci al minimo i danni scegliendo un professionista esperto, effettuando dei test sulle ciocche, utilizzando prodotti adeguati per la cura del corpo ed evitando lo styling a caldo.

Come si riparano i capelli dopo una permanente?

La riparazione prevede l’utilizzo di trattamenti proteici, maschere condizionanti, manipolazioni delicate e, nei casi più gravi, tagli strategici per rimuovere le parti danneggiate.

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